Con il dlg. n. 112/98 sono state attribute alle amministrazioni provinciali le funzioni relative al rilascio delle autorizzazione alle imprese di autoriparazione per l'esecuzione delle revisioni e al controllo amministrativo sulle imprese autorizzate, mentre il compito relativo al controllo tecnico propedeutico al rilascio dell’autorizzazione e quelli relativi al controllo tecnico periodico delle imprese sono rimasti di competenza degli ex Uffici Provinciale M.C.T.C..
Possono essere autorizzate all'effettuazione delle operazioni di revisione dei veicoli capaci di contenere al massimo 16 persone compreso il conducente ovvero aventi massa complessiva a pieno carico fino a 3,5 t:
- Le imprese di autoriparazione iscritte nel registro delle imprese o nell'Albo delle imprese artigiane che esercitano effettivamente tutte le attività previste dall'art. 1 c. 3 della legge 5.2.1992, n. 122;
- I consorzi o società consortili anche in forma di cooperativa, appositamente costituiti tra imprese iscritte ognuna nel registro delle imprese o nell'Albo delle imprese artigiane e che esercitano effettivamente una delle attività previste dall'art. 1 c. 3 della legge 5.2.1992, n. 122; le imprese possono partecipare a raggruppamenti nell'ambito di un consorzio per il numero di attività effettivamente svolte, necessarie a garantire la copertura nelle quattro sezioni senza determinare duplicazioni di competenze nel medesimo raggruppamento.
Attenzione: con l'entrata in vigore del D.Lgs. 159 del 06/09/2011 sono cambiate le modalità di presentazione delle certificazioni Antimafia.
Normativa di riferimento
- DECRETO LEGISLATIVO 30 aprile 1992, n. 285 Nuovo codice della strada
Art. 80 – Revisioni
- D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495, art. 239
Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della stradA
- art. 240 Requisiti dei titolari delle imprese e dei responsabili tecnici
- art. 241 Attrezzature delle imprese e dei consorzi abilitati alla revisione dei veicoli
- Decreto Ministeriale 170 del 6 aprile 1995
Regolamento recante norme sulla capacità finanziaria delle imprese di autoriparazione, dei loro consorzi e delle società consortili anche in forma di cooperativa.
- D.M. 30 aprile 2003
Individuazione dei soggetti legittimati a sostituire, in caso di assenza od impedimento, i responsabili tecnici delle operazioni di revisione periodica dei veicoli a motore, ai sensi dell'art. 240, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495.
- DECRETO 2 agosto 2007, n. 161
Regolamento recante la fissazione delle tariffe applicabili alle operazioni di revisione dei veicoli.
- Decreto n.214 del 19/05/2017 e relativi allegati
Decreto di recepimento della Direttiva 2014/45/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 3 aprile 2014 relativa ai controlli tecnici periodici dei veicoli a motore e dei loro rimorchi e che abroga la Direttiva 2009/40/CE.
- Decreto n.211 del 18/05/2018
Istruzioni operative per decreto ministeriale 214/2017 relativo ai controlli tecnici dei veicoli e dei loro rimorchi circolanti sulle strade pubbliche.
- Conferenza Stato-Regioni. Accordo criteri di formazione ispettori revisioni
Accordo relativo ai criteri di formazione dell'ispettore dei centri di controllo privati autorizzati all'effettuazione della revisione dei veicoli a motore e dei loro rimorchi, di cui all'art. 13 del decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti 19 maggio 2017, n.214.
- DECRETO MINISTERIALE 15 novembre 2021, n. 446
Aggiornamento della disciplina relativa alla revisione dei veicoli pesanti.
- DECRETO del Ministero delle infrastrutture e delle mobilità sostenibili 16 febbraio 2022
Regime di autorizzazione degli ispettori dei centri di controllo privati, relativi requisiti e regime sanzionatorio
Trasporti - nuove disposizioni Antimafia
I procedimenti e la relativa modulistica di riferimento sono accessibili dalla sezione Cosa fare per nella sezione di riferimento.