In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione delle discriminazioni razziali, celebrata ogni anno il 21 marzo, la Provincia di Biella ha presentato oggi la Rete provinciale contro le discriminazioni, composta dal Nodo e dai Punti informativi, parte integrante della più ampia Rete promossa dalla Regione Piemonte, in collaborazione con IRES Piemonte.
Presenti, insieme al presidente della Provincia Emanuele Ramella Pralungo, il viceprefetto Michele Basilicata, la segretaria generale Anna Garavoglia, la referente del Nodo provinciale Mara Nicolo, la referente di IRES Piemonte Silvia Venturelli e i rappresentanti dei 14 enti e organizzazioni che hanno scelto di aderire alla Rete attivandosi in qualità di Punti informativi: Consorzio IRIS, Comune di Biella, APL - Centro per l’impiego di Biella, le associazioni ANFFAS, il Groviglio, Migr’action e Thomas Sankara, le cooperative sociali Anteo e Maria Cecilia, il consorzio Filo da tessere, Enaip Piemonte, CGIL Biella, CISL Piemonte orientale, UIL Biella e Vercelli.
La data del 21 marzo ricorda la strage di Sharpeville, in Sudafrica, dove nel 1960 la polizia aprì il fuoco su una manifestazione pacifica contro il regime di apartheid, causando oltre 60 morti e 180 feriti. Proclamando questa giornata internazionale nel 1966, l'Assemblea Generale dell'ONU ha sottolineato la necessità di un maggiore impegno per l'eliminazione di tutte le forme di discriminazione razziale.
Molti passi sono stati compiuti da allora, tuttavia permangono anche in Italia e sul nostro territorio, situazioni di esclusione e svantaggio, spesso fondate su pregiudizi e stereotipi difficili da sradicare, che le persone subiscono per la propria origine etnica, nazionalità e colore della pelle, ad esempio in ambito lavorativo, nell’accesso alla casa e ai servizi, nella scuola e in ambito sportivo.
Non sempre le discriminazioni sono frutto di un’intenzione, spesso sono attuate inconsapevolmente, generate da diffidenza e scarsa conoscenza reciproca e si possono manifestare con comportamenti apparentemente neutri.
Per informare e sensibilizzare la cittadinanza, il Nodo insieme ai Punti informativi ha realizzato 3 video, presentati oggi, riferiti in particolare alle discriminazioni fondate su:
- origine etnica e colore della pelle - clicca QUI e guarda il VIDEO
- disabilità - clicca QUI e guarda il VIDEO
- orientamento sessuale e identità di genere - clicca QUI e guarda il VIDEO
Chi subisce o assiste a una discriminazione sul territorio provinciale può rivolgersi al Nodo gestito dalla Provincia di Biella, che riceve su appuntamento ed è contattabile telefonicamente allo 0158480780 o via email: antidiscriminazioni@provincia.biella.it
Per maggiori informazioni visita la sezione Antidiscriminazioni