La Provincia di Biella ha avviato una serie di indagini per verificare se le carenze idriche segnalate a carico del torrente Elvo, nella tratto a valle del ponte di Salussola, fossero determinate da cause naturali o da condotte illecite.
In proposito gli accertamenti hanno evidenziato che l'opera di derivazione posta in Comune di Cerrione, afferente la roggia Massa Serravalle, non garantiva il rilascio del deflusso minimo vitale prescritto pari a l/s 650. Al soggetto gestore è stata quindi recapitata una diffida per ripristinare le condizioni di esercizio autorizzate e un verbale di contestazione di illecito amministrativo.
Analogamente, sempre in Comune di Cerrione, ulteriori accertamenti hanno evidenziato che l'opera di derivazione afferente la roggia Madama, non garantiva il rilascio del deflusso minimo vitale prescritto oltre all'assenza dell'indicazione del livello idrico di DMV sull'asta idrometrica. Al gestore, come per l'altra situazione, è stata recapitata diffida a ripristinare le condizioni di esercizio autorizzate ed avviato iter per la contestazione di illecito amministrativo.