Si è tenuta ieri, martedì 20 giugno, presso la sede della Provincia di Biella, la conferenza stampa di presentazione del progetto "Tracciolino" e che ha per obiettivo quello di trasformare una via di collegamento in un prodotto turistico attrattivo per le sue peculiarità e che possa fungere da volano per l’economia turistica dei territori che attraversa e dell’intero Biellese.
Al tavolo di Sala Consiglio erano presenti (da sinistra nella foto): Barbara Greggio, assessore del Comune di Biella, Sandro Bonino, sindaco del Comune di Pollone, Claudio Corradino, sindaco del Comune di Biella, Paolo Zegna, presidente di Fondazione BIellezza, Emanuele Ramella Pralungo, presidente di Provincia di Biella, Alberto Monticone, sindaco del Comune di Sordevolo e Pier Giuseppe Bicego, vicesindaco del comune di Occhieppo Superiore.
Il progetto è nato da un’idea della Fondazione BIellezza, sottoposta tempo fa alla Provincia di Biella, la quale ha condiviso questa visione di ciò che il Tracciolino può diventare, tenendo conto che si tratta di un percorso panoramico montano a mezza costa, fruibile tutto l’anno, che consente di ammirare panorami unici e che ha tutte le caratteristiche per essere un forte attrattore turistico, un unicum nell’intero arco alpino. Un progetto di questa portata naturalmente è realizzabile solo nel lungo periodo, ma è necessario iniziare a pensare a degli interventi concreti, pertanto è stato individuato un primo tratto sperimentale pilota, che coinvolge una parte del percorso che ricade nei territori dei Comuni di Biella, Occhieppo Superiore, Pollone e Sordevolo, con l’intento poi di coinvolgere parti di territorio sempre più ampie. Con l’intento di portare avanti l’iniziativa, la Provincia di Biella ha partecipato, in partenariato con i Comuni citati e la Fondazione BIellezza, a un bando della Fondazione Compagnia di San Paolo, ottenendo un sostegno per la realizzazione di uno studio di fattibilità che deve essere frutto di una progettazione partecipata e che dovrà essere redatto entro dicembre 2023. Un partenariato tra soggetti pubblici e privati che oggi si è presentato al Biellese per dare avvio alle attività che, nel lungo periodo, dovranno portare alla concreta realizzazione della nuova visione del Tracciolino.
“È necessario un cambio di mentalità” - commenta il Presidente della Provincia di Biella Emanuele Ramella Pralungo - “sia per pensare al Tracciolino non solo come a una strada di collegamento, ma come a un elemento forte per lo sviluppo turistico del Biellese, sia per lavorare con il metodo della progettazione partecipata, che vede il territorio coinvolto nella condivisione della visione di insieme e nella proposta di progettualità. Un metodo di lavoro dal basso che coinvolge attivamente gli stakeholder nell’elaborazione di proposte, che verranno vagliate e discusse e che rientreranno nella redazione dello studio di fattibilità".
Al termine della riunione i rappresentanti di Provincia, Comuni e Fondazione BIellezza hanno firmato un protocollo d'intesa. Da questo momento prenderà quindi avvio la progettazione partecipata che coinvolgerà il territorio nella formulazione di proposte. Lo studio di fattibilità che ne deriverà, finanziato dalla Compagnia di San Paolo, servirà per partecipare ad altri bandi e per reperire finanziamenti allo scopo di realizzare quanto progettato.
Si tratta ora quindi di compiere i primi passi lungo un percorso che ha un orizzonte temporale lungo e che punta a cambiare il Biellese e a renderlo sempre più attrattivo, sia per chi viene da fuori sia per chi vi risiede.