L'industria del ferro
Il progetto Ecomuseo Valle Elvo e Serra propone un percorso di sviluppo locale basato sulla partecipazione diretta della popolazione alla tutela attiva del proprio patrimonio materiale e immateriale. L’esperienza dell’abitare è al centro delle diverse iniziative di conservazione, interpretazione e gestione di tale patrimonio, nel quale la comunità individua le tracce del suo passato e le linee del suo futuro.
Lungo il torrente Ingagna, tra Netro e Mongrando, alla fine del Cinquecento vennero impiantate le prime unità produttive per la lavorazione del ferro. A Netro, dove tale attività ha avuto il maggiore sviluppo industriale, sono custodite le serie di attrezzi prodotti dalle Officine Rubino, accanto ai campionari che rimandano alle pratiche locali delle regioni cui erano destinati, e a macchinari, disegni e manuali tecnici che testimoniano l’evoluzione dei sistemi di lavorazione. Il centro collabora con la Fucina Morino di Mongrando.
Dove
Il Centro di Documentazione si trova a Netro, in Via Rubino 7, presso la Bono Netro spa
Patrimonio
Circa 1.500 pezzi costituiti da documenti storici, macchinari, attrezzature e disegni per la lavorazione del ferro, corredati dai relativi cataloghi.
Apertura
Il 15 agosto e tutti i giorni lavorativi da lunedì a venerdì su preavviso telefonico (+39 015 65124); sabato e giorni festivi per gruppi su prenotazione (+39 348 7065360). Ingresso libero. Per le aperture nell’ambito della Rete Museale Biellese consultare il sito www.atl.biella.it/ecomuseo
Servizi
Visite guidate, laboratori didattici, archivio.
Iniziative
Festa di Netro (15 agosto).
Recapiti
Per informazioni specifiche: +39 348 7065360
Per informazioni generali sull’Ecomuseo Valle Elvo e Serra: +39 349 3269048 - coordinatore@ecomuseo.it - www.ecomuseo.it
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